Lucca Comics & Games 2025: un’edizione da record tra pubblico, imprese e impatto economico. Stime oltre i 280 mila visitatori e un indotto che supera i 100 milioni di euro
Lucca torna a vestirsi di fumetti, fantasy e creatività, e lo fa con numeri da record. L’edizione 2025 di Lucca Comics & Games, che si è svolta dal 29 ottobre al 2 novembre, conferma la manifestazione come uno degli appuntamenti culturali ed economici più rilevanti d’Europa nel settore dell’intrattenimento e della cultura pop.
Secondo le stime elaborate sulla base delle fonti pubbliche più recenti, la manifestazione avrebbe superato i 280.000 biglietti venduti, in crescita rispetto ai circa 275.000 del 2024. A questi si aggiungono decine di migliaia di visitatori non registrati, richiamati dentro e fuori le mura da un programma che ha coinvolto l’intera città con oltre 1.500 eventi tra incontri, mostre, concerti e anteprime.
Imprese, espositori e grandi marchi
Il cuore economico della manifestazione è rappresentato dal mondo produttivo che ruota intorno a fumetto, gaming e audiovisivo. Nel 2025 si stima la presenza di circa 730 espositori, tra editori, case di produzione, software house, laboratori artigiani e operatori del merchandising.
Accanto alle realtà indipendenti italiane e alle start-up creative, si sono confermati i grandi marchi dell’intrattenimento internazionale — da Netflix a Disney, Amazon Prime e Crunchyroll — che hanno contribuito a rafforzare la dimensione globale dell’evento e la sua capacità di attrarre investimenti, turisti e media da tutto il mondo.
I costi e il bilancio della manifestazione
In attesa dei dati ufficiali del bilancio 2025 di Lucca Crea S.r.l., la società partecipata del Comune che organizza l’evento, le stime indicano un budget complessivo tra i 12 e i 14 milioni di euro, in linea con l’edizione precedente. Il fatturato diretto dell’organizzazione, che nel 2024 aveva superato i 13 milioni di euro, dovrebbe attestarsi anche quest’anno su valori analoghi o lievemente superiori.
Come avviene da anni, la marginalità resta contenuta — con utili che negli esercizi precedenti non hanno superato i 200 mila euro — a fronte di costi elevati per logistica, sicurezza e allestimenti nel centro storico.
L’impatto economico e sociale sul territorio
Oltre al bilancio diretto, l’effetto economico sul territorio toscano è notevole. Le stime più prudenti parlano di un indotto compreso tra i 60 e i 120 milioni di euro, derivante da spese per alloggi, ristorazione, trasporti, servizi e shopping.
Più del 50% dei visitatori pernottanti trascorre in media tre notti a Lucca o nei comuni limitrofi, generando un riempimento totale della capacità ricettiva e uno spostamento della domanda anche verso Pisa, Pistoia, la Versilia e Firenze. Per gli operatori locali, il festival rappresenta uno dei momenti più significativi dell’anno in termini di flussi turistici e consumi.
Sul piano sociale, la manifestazione continua a essere un punto di riferimento per le comunità creative e giovanili. Si stimano oltre 30.000 cosplayer e circa 17.000 professionisti accreditati, a conferma del ruolo di Lucca Comics & Games come ecosistema culturale e professionale, oltre che come evento di intrattenimento.
Tra cultura pop e impresa creativa
Il successo di Lucca Comics & Games 2025 conferma la capacità del festival di unire dimensione culturale e impatto economico, trasformando un evento nato negli anni Sessanta in una vera e propria industria della creatività diffusa.
Come ricordano gli stessi organizzatori, l’obiettivo resta quello di «mantenere la manifestazione radicata nella città e nel territorio toscano, continuando a generare valore per la comunità e per le imprese che vi partecipano».




