Le domande di partecipazione al bando Innovazione Toscana 2023 possono essere inviate fino al 10 novembre
Ha preso il via l’edizione 2023 del Premio Innovazione Toscana ‘Amerigo Vespucci’, che dal 2017 è promosso dal consiglio regionale e Confindustria Toscana e organizzato da Digital Innovation Hub Toscana. Il Premio, oltre alle tre ormai “tradizionali” sezioni (Startup innovative; Ricerca, sviluppo e innovazione digitale; Sostenibile e brevetti) prevede la nuova sezione Welfare e parità di genere, oltre a confermare il premio speciale dedicato ai ‘Giovani’.
Il bando, rivolto a imprese e startup innovative e spin-off accademici, è disponibile sui siti del consiglio regionale della Toscana, di Sviluppo Toscana e del Premio Innovazione Toscana. La scadenza per presentare le domande è fissata alle 16 del 10 novembre.
Il miglior progetto di ogni sezione riceverà un premio da 15mila euro. Mentre 5mila euro, in ogni sezione (“Giovani” compresi), andranno a un altro progetto giudicato meritevole dalla commissione.
Il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo ricorda come anche la sua azienda sia nata proprio grazie a un premio come questo. «Innovazione Toscana – dice – è uno tra i più importanti premi finanziati dal nostro consiglio. Vogliamo inviare un messaggio ai giovani che si impegnano sul territorio toscano e che vogliamo accompagnare nella fase più difficile, quella in cui si vuole creare una nuova impresa e si vuole costruire innovazione».
Sono già 45 le aziende premiate in questi anni e ora, come detto, è stato istituito anche il premio speciale per il Welfare e la parità di genere. «Una scelta non scontata che ha dietro l’idea di ridurre il gap nel fare impresa tra uomo e donna. E’ la nostra idea di Toscana», dice ancora Mazzeo.
Il consiglio regionale ha contribuito anche a lanciare Casa Toscana a San Francisco, con 20 startup che dal 4 all’8 dicembre potranno incontrare investitori che operano sul territorio americano.
Silvia Ramondetta, presidente del Premio Innovazione Toscana ha poi ricordato come con il 2023 l’iniziativa giunga alla sua sesta edizione e che finora sono già stati portati alla luce 270 progetti. «Il Premio – dice Ramondetta – proietta la Toscana in una dimensione 5.0, verso un futuro sostenibile, verso una innovazione principalmente basata sulla digitalizzazione, ma che si apre anche alla sostenibilità ambientale e sociale (come dimostra la specifica sezione dedicata alla parità di genere)».
Dopo la scadenza per la presentazione dei progetti, una commissione giudicatrice (formata da scienziati, accademici, universitari e industriali) decreterà i vincitori, che saranno poi premiati a dicembre.
Nella precedente edizione si sono imposte le startup ‘Le antiche mura’, ‘Next Generation Robotics’, ‘FlowPay’,‘David Bagnoli Off. Meccanica’ e ‘Eye-tech’. Le storie dei vincitori sono state raccolte all’interno di una serie di ebook.