PratoFutura lancia il confronto sul rilancio del territorio: dal Perimetro Reale alla reindustrializzazione di Prato.
Passaggio di consegne in vista a metà ottobre tra il presidente uscente Marco Ranaldo e il neo designato Stefano Luccisano, mentre l’associazione apre il dibattito sul rilancio economico del territorio
Presso la sede di Pratofutura, si è tenuto un incontro di grande rilievo con Stefano Casini Benvenuti, ex Direttore di IRPET, e Alessandro Petretto, Professore emerito di economia pubblica dell’Università di Firenze.
L’appuntamento ha visto la presentazione ai soci del Manifesto per la reindustrializzazione della Toscana, la prima assoluta a Prato, documento che, sin dalla sua prima pubblicazione poche settimane fa, ha stimolato un ampio dibattito tra forze politiche, sociali e corpi intermedi.
La serata ha registrato una partecipazione numerosa e attenta, segno dell’interesse verso un tema cruciale per il futuro del territorio. Numerose le domande e gli spunti emersi, a testimonianza della volontà di comprendere a fondo un contesto segnato da una crisi strutturale e da un cambio epocale in atto.
Casini Benvenuti ha richiamato la teoria della “Distruzione Creatrice” di Joseph Schumpeter, sottolineando come l’evoluzione economica passi dalla dismissione di strutture obsolete alla nascita di nuove realtà guidate dall’innovazione. In questo senso, la ricerca di “una strada traversa” diventa la condizione necessaria per delineare scenari di rinascita e sviluppo.
L’incontro si inserisce nel solco del progetto Perimetro Reale e rappresenta una tappa di un più ampio percorso di approfondimento sul futuro del distretto pratese e della città, con l’obiettivo di alimentare il confronto e contribuire alla costruzione di una visione condivisa per la reindustrializzazione della Toscana.
